Il Signore Dei Banditi parte 1

“Tra le dune del deserto lucente, tra il caldo e la fine sabbia polverosa, esistono piramidi e tombe antiche che nascondono, terribili segreti”, disse il grasso mercante di datteri, mentre guardava il ragazzino che con gli occhioni neri lo guardava incuriosito. “Vuoi che continui la storia ragazzo?” e il bimbo scosse la testolina curioso di sapere cosa avrebbe detto.

Il mercante di Ul-Bakak che si annoiava vista la carenza di clienti nel caldo pomeriggio, si intratteneva raccontando la storia del temibile signore dei banditi, racconto di circa 200 anni prima, quando lui si destò dalla morte reclamando il suo regno. Quindi presa la sedia di legno si sedette visto il gran mal di schiena, colpa probabilmente della sua stazza e della sua pancia prorompente. E continuò mentre il ragazzino lo guardava con aria esterrefatta: “Sai…se non fosse stato per degli eroi e per la sapienza del signor Abeligord, saremmo stati schiavi sotto l’influsso del signore dei Tarek e la nostra vita non sarebbe stata più la stessa.” Una volta circa mille anni fà un signore malvagio insieme a dei suoi sottoposti regnava su queste terre con il pugno di ferro! Facendo riti oscuri e malefici che tentavano di preservare la vita oltre la morte e a quanto pare non erano solo leggende! Astayn Yaf Tirev era vivo! E’ stava pianificando la sua vendetta sotto le sabbie! Per grazia di chi sà quale Dio adesso siamo finalmente salvi per sempre e il nostro popolo ricorda quell’episodio solo come un brutto sogno!

Un gruppo di tre eroi di nome…mmmm la mia memoria vacilla…non ricordo il nome di tutti! Ah! Giusto! Uno si chiamava Rodrick, e si dice che sia ancora in giro per i piani in missione costante per conto di un Dio perduto da tento tempo! L’altro si chiamava Galvan, dai capelli lunghi e sguardo severo ma buono e gentile con gli amici quanto spietato con i nemici, chierico del Dio valore, della cavalleria e della giustizia! E’ diventato un santo per le sue buone azioni! E l’ultimo bhe ha fatto una brutta fine era un potente stregone con un passato oscuro di nome Xlaryon, che dopo un pò si perse e chissà che fine fece! Bhè direi che due lieti fini su tre sono una bella percentuale? vero ragazzo?! Disse il mercante scoppiando in una fragorosa risata. Ritornando a noi caro ragazzo; gli eroi sono stati ingaggiati dal vecchio re di Greyhawk ormai morto da tanto tempo e sostituito da suo figlio.

Il pomeriggio passava tra i racconti del mercante che sembrava saperne molto. Quando a un certo punto un pò di clienti si presentarono e lo interruppero, mentre il ragazzino stava lì imbabolato, rapito da questo favoloso racconto. Dopo aver servito la clientela si rimise seduto esclamando: “Ah ragazzino sei ancora qui? Allora ti sta piacendo il racconto! Tieni un bel dattero saporito mangia!” Il ragazzino prese il dattero tra le mani di color mulatto e si mangio con foga il dolce dattero.

Dopo questa pausa continuamo la nostra storia, allora ero rimasto?! Ah giusto agli eroi! Questi eroi dei tempi andati vengono assoldati dal re e intraprendono una lunga missione per cui stanno ben 50 giorni nel deserto a sabotare i piani degli scagnozzi del signore dei banditi! Le prime settimane sfiniti dal caldo e dal clima avverso, cercano di capire come e dove andare a cercare i vecchi re del deserto e imbattendosi in una tomba nascosta per pura fortuna, si infiltrano grazie a Rodrick agilissimo e astutissimo come sempre, che con l’uso esperto dei suoi strumenti riesce ad aprire la tomba. L’interno era buio e polveroso e chissà quali pericoli si annidavano nell’oscurità! Solo addentrandosi e camminando nel buio gli eroi lo avrebbero scoperto e così fecero. Passo dopo passo andarono nei cunicoli quando arrivarono in una stanza molto più ampia, e vuota apparentemente… Rodrick lì con il suo sesto senso capì che c’era qualcosa che non andava e cominciò compulsivamente a tastare le mattonelle, mentre i compagni lo prendevano in giro dicendo che non c’era nulla da temere, che era vuota e chissà da quanti centinaia di anni nessuno ci andava più! Mentre i compagni parlavano, l’astuto ladro riuscì a trovare una pericolosa trappola che li avrebbe feriti gravemente o peggio ancora uccisi! Infatti togliendo fuori i suoi strumenti cominciò a sabotare il meccanismo della trappola e dopo un pò….tac…la trappola si disattivò. Rodrick disse ai compagni che varie balestre piazzate sui muri avrebbero sparato nella loro direzione falcidiandoli. Dopo questo inconveniente di poco conto esplorarono ancora la tomba, andando sempre più in fondo passando per un altra stanza dove lì questa volta c’erano dei terribili non morti che stavano aspettando gli eroi! Un combattimento duro e violento iniziò con gli scheletri ben corazzati dalla maestria impareggiabile, i raggi di fuoco del potente stregone volavano, mentre il povero Rodrick era inutile nel combattimento, infatti venne ferito gravemente alla spalla da un fendente di una guardia non morta. Galvan stanco dei sopprusi e sopratutto nauseato dalla visione di questi esseri infernali, cacciò il simbolo sacro recitando una preghiera al proprio Dio che fece illuminare l’emblema da una luce forte e potente come quella del sole stesso, distruggendo gli scheletri che ormai in gran numero stavano battendo i nostri eroi! Alla fine arrivarono in una stanza lussuosa piena d’oro e con un sarcofago. Quando entrarono una terribile mummia si destò e recitando un incantesimo animò una statua gigantesca di un serpente di pietra dalle sembianze di un cobra. Gli eroi iniziarono un altro estenuante combattimento ma questa volta ne le preghiere del chierico e ne l’astuzia del ladro li salvò….quasi allo stremo delle forze tra i colpi del cobra gigante alto 3 metri e gli incantesimi maligni della mummia, Xlaryon usò tutta la sua energia magica restante lanciando in consecutiva due grosse palle di fuoco che esplosero e con gran fragore distrussero mummia e costrutto! Ancora una volta erano salvi, ma ancora non finì! La stanza, disintegrata la mummia, incominciò a riempirsi d’acqua, e gli eroi incominciarono a scappare evitando i massi che cadevano e l’acqua che si alzava velocemente! Alla fine gli eroi riuscirono ad uscire! Ma non tutti indenni! Il povero Rodrick restò bloccato all’uscita della tomba e perse tutte e due le gambe, e lì svenne esausto! Gli eroi si diressero dal saggio Abeligord e lui lanciando un potente incantesimo gli fece crescere tutte e due le gambe! E vuoi ridere ragazzo?! Perchè c’e del comico nella faccenda! gli cominciarono a crescere le gambe come quelle di un bambino, e venne ancora una volta preso in giro da tutti e alla fine la faccenda finì in una risata! Ah! Dimenticavo ragazzo! Prima di scappare, addosso alla mummia trovarono una mappa magica che indicava le tombe dei signori malvagi del deserto e una volta sconfitti tutti e tre la mappa gli avrebbe rivelato la posizione di Astayn!

Bhe! Ragazzo spero ti sia piaciuta la storia, purtroppo adesso devo andare a casa e chiudere la bancarella, la mia vecchia schiena fa male! Il resto magari te lo racconterò un’altra volta! Il ragazzino non spiccicando una parola, lo guardò e con un sorriso e un cenno della testa lo ringraziò e se andò anche lui verso casa e con la curiosità di sapere.

Bene ragazzi questo è il primo racconto! Sono sempre mie storie scritte e giocate tanto tempo fa con dei miei vecchi amici! Ho solo romanzato il tutto e reso il contenuto più leggibile a mò di libro! Spero come sempre che vi piaccia e apprezzerete. Alla prossima Nerds!

IlMasterDelVeNerd

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2 comments to Il Signore Dei Banditi parte 1

  • Rodrick ParanoiaJones  says:

    Detto ParanoiaJones dopo aver controllato OGNI mattonella di OGNI stanza in OGNI dungeon!
    Poi mi ero pure comprato la frusta senza avere la competenza giusto per stile,anche non sapendola usare mi gasava un sacco,bei tempi!
    Preso in giro per giornate intere,però con questo sistema abbiamo potuto sgamare almeno una ventina di trappole mortali e tante altre molto pericolose,che gramo il lavoro dell’esploratore di dungeons!

  • Galvan della Rovere  says:

    Splendida idea Master! Quanti epici ricordi!!!

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