Background Degli Avventurieri!

Salve a tutti!! Questi sono i background degli avventurieri, messi per immergerci e capire un pò della loro psicologia! Un abbraccione a tutti e buona lettura!

Tarvos Vaporis: Sono Tarvos Vaporis, probabilmente avrete sentito il mio cognome perché è una delle birre più speciali che abbiamo nel listino.
La mia famiglia tramanda l’antica tradizione della birra manica da sempre, fino a quando il mio bis-bis-bisnonno non decise di abbandonare le montagne per iniziare la ricerca di aromi in giro per il mondo per creare sapori e odori nuovi.
Ovviamente tutto ciò ha avuto delle grosse ripercussioni su di noi, reietti e odiati da tutti i nani, sacrilegio di proporzioni apocalittiche è considerato condividere le ricette.
Non senza dissapore intrapresi questa strada, oserei dire che la birra è l’unica cosa che mi mantiene lucido.
Alto 110 cm, con barba e capelli rosso fuoco, come la birra da me prediletta.
L’ultimo ricordo prima del carcere sono state delle urla, poi il vuoto. Al risveglio mi stavano portando in prigione come schiavo, uno dei mercanti mi disse che la mia carovana era stata massacrata tutta.
Sono riuscito a fuggire dopo molti tentativi, anche i miei compagni di cella sono morti tutti.
Avrò la mia vendetta.

Vladik: Il mio nome è Vladik, un mezzo drow, nato da uno stupro tra un umana e un drow. Ho sempre vissuto da solo fino a quando non fui salvato da Goronder, un giovane elfo che destreggiava la spada attraverso la danza. Non ho mai vesto nessuno muoversi agilmente quanto lui e soprattutto brandire un arma usando la destrezza e non la forza. Ne fui attratto e così divenne il mio mentore. Lui era tutto per me, mi trattò come un figlio, ma, un terribile giorno dei demoni gli diedero la caccia e per difendermi si sacrificò, dandomi la possibilità di scappare. Ero rimasto solo, avevo perso di nuovo tutto ma non come la prima volta, finalmente avevo un ricordo felice e continuai a lottare per andare avanti. Così mi allenai per cercare vendetta. Finalmente trovai una pista, un certo signore oscuro stava organizzando un ballo, così mi imbucai lì per assassinarlo, ma sentendo delle urla femminili accorsi lì per vedere cosa stesse accadendo. La vidi a terra in una pozza di sangue e in quel momento qualcuno mi colpi alla nuca facendomi perdere i sensi

Gildor: era sempre stato minuto, anche per uno della sua razza. Superava a malapena il mezzo metro, le ginocchia e i gomiti ossuti, il viso pallido e smunto. Gli Halfling spesso sono creature gentili e miti. Beh se questa è la regola, Lem e Piria, i suoi genitori, erano l’eccezione. Freddi e disinteressati, non avevano mai nascosto la loro avversione per quel figlio. Appena questi mosse i primi passi, Lem lo spinse a rubare per loro, punendolo e insultandolo quando il bottino non era sufficiente, sotto lo sguardo indifferente di Piria. Gildor crebbe allenando e affinando continuamente le sue doti da ladro, ma nel frattempo covando un profondo odio per i suoi e per tutta la sua razza. A 15 anni si imbatté in un ladro esperto, un elfo di nome Eres, che intenerito dalla squallida vita dell’halfling lo prese sotto la sua ala e gli fece da mentore, insegnandogli quanto più poté. Una volta conosciuto l’affetto di un padre, Gildor divenne sempre più insofferente agli abusi dei genitori naturali. Una notte, dopo un litigio più violento del solito, il ragazzo decise di dire basta: raccolse le sue poche cose, sbarrò tutte le finestre della loro baracca e gli diede fuoco, con i suoi genitori dentro. Non si girò indietro e non si diede mai pena di scoprire se fossero sopravvissuti, e non vi tornò mai più. Si trasferì con Eres in un sotterraneo e continuò la carriera da ladro, insieme al suo maestro. Un giorno avevano in programma un grosso colpo, in casa di una nobildonna. Gildor si trovò sul posto in perfetto orario, ma Eres tardava ad arrivare. Preso dalla trepidazione, il ragazzo decise di tentare il colpo da solo, per impressionare il suo mentore. Ma le sue capacità non erano ancora così affinate: fu scoperto, picchiato dalle guardie fino a svenire e infine gettato in una cella. Da qui inizia la sua vita da gladiatore.

Tarek: Tarek era un genasi del fuoco che viveva sul piano elementale del fuoco nella bollente città di ottone. Un giorno un qualche incantesimo lo fa piombare sul piano materiale. Spaesato e disorientato viene subito catturato da dei banditi, dai quali però riesce a fuggire. Viene successivamente accolto da un mago, di nome Corvus, che lo accoglie come suo allievo che gli insegna l’arte di plasmare le sue fiamme non per uccidere, ma per curare la gente. Qui conosce anche Livia Una bellissima ragazza che subito si innamora di lui e desidera poter tornare nel piano del fuoco per vivere felici. Il maestro gli svelò che a Riftecrag avrebbe trovato un uomo in possesso di un Genio che poteva esaudire un qualunque suo desiderio. Purtroppo però non ebbe tempo di partire perché le truppe del principe demone irruppero uccidendo il maestro Corvus e imprigionando Tarek e Livia. Condannando lui a lottare in un’arena come gladiatore e lei a doversi prostituire.

Himo Almiensis: Himo nasce tra le fronde della foresta Vesve, ha una addestramento da ranger dei boschi molto duro sia fisicamente che psicologicamente. Entra nella guardia boschiva, tramite una dura prova in solitaria, dove la sua migliore amica perde la vita, per mano degli uominibestia che la rapiscono e la danno in pasto al loro grosso bestiale capo. Himo successivamente colmo di rabbia per quanto è accaduto avverte gli altri elfi invadendo il covo delle bestie e sterminandole. Intanto gli elfi scoprono un grosso covo di bestie a nord della foresta, e preparano un azione militare. Himo viene assegnato a una squadra di attacco, però ormai la sua fiducia nel sistema è minata e non riesce a espletare al meglio le sue funzioni, non uccidendo neanche un uomobestia. Il generale delle forze armate lo convoca successivamente e lo licenzia, poichè Himo pensa che il piano militare sia stato organizzato male, mettendo in dubbio la sua autorità. Nel suo villaggio ormai la reputazione di Himo è pessima e la parola “codardo” diventa il suo secondo nome e così, decide di abbandonare la foresta per sempre e gli elfi! Il suo viaggio lo porta a Dorakaa tra mille peripezie, dove spera in qualche modo di riscattarsi e realizzarsi nel mondo umano.

Come vedete i background dei personaggi sono ricchi e ben fatti! complimenti ai player! e grazie di aver dato il consenso di pubblicarli!

IlMasterDelVeNerd & i suoi player!

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6 comments to Background Degli Avventurieri!

  • Ninphadora  says:

    Molto interessanti! Mi piacciono soprattutto i bg di Vladik e Tarek. Spero che il futuro riservi tutti loro un po’ di gioia.

    • Vladik  says:

      Gentil donzella la ringrazio per il suo commento e la sua benevolenza nei miei riguardi. Oso sperar anch’io una vita più gioiosa anche se questo è solo l inizio del mio viaggio, spero di trovar tanta gente come lei, e che possano alleviare il mio cuore infranto. La ringrazio nuovamente e sarà sempre nel mio cuor. Distinti saluti Vladik

      • Ninphadora  says:

        Raramente ho incontrato un drow così educato. Vi auguro il meglio.

  • Emanuele  says:

    Ciao mi fa piacere che apprezzi! Resta sintonizzata per futuri aggiornamenti leggendo cronache e tanto altro!
    IlMasterDelVeNerd!

  • Tarvos  says:

    I NANI I NANI I NANI I NANI I NANI

    • Eerigbal  says:

      LI AVETE VISTI
      LI AVETE VISTI
      LI AVETE VISTI SULLE RIVE DEL FIUME!

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